Descrizione
I peli superflui sono da sempre il fardello di tutte le donne e da qualche tempo anche di una fetta della popolazione maschile. È giunto il momento di gettare creme depilatorie, cerette, lamette e quant’altro! Ho diverse soluzioni per te!
Ad oggi sono disponibili due diversi metodi di foto-epilazione: l’IPL, anche detta luce pulsata, e il laser, presente nel mio studio in due diverse varianti che sono il laser Alessandrite e il laser a Diodo.
QUAL E’ LA DIFFERENZA TRA LUCE PULSATA E LASER?
Entrambe le metodiche si basano sulla foto-termolisi selettiva: l’energia emessa dai macchinari va a colpire in maniera SELETTIVA la melanina presente nel pelo, distruggendo il bulbo pilifero. La differenza tra i due macchinari sta nel tipo di luce emessa. La luce pulsata applica una sorgente luminosa ad ampio spettro, basata su diverse lunghezze d’onda; il laser utilizza, invece, un’emissione monocromatica e unidirezionale.
Il laser lavora a bassa intensità, scongiurando rischi di ustione. Può essere effettuato in sicurezza su tutti i fototipi, è più selettivo sul follicolo pilifero; in una sola seduta si possono debellare molti più peli rispetto alla luce pulsata.
Quest’ultima, invece, è ideale per le pelli chiare, ma sconsigliata per pelli scure o già abbronzate.
A parità di risultato l’epilazione laser si presenta più rapida e sicura.
…E LA DIFFERENZA TRA DIODO E ALESSANDRITE?
Il Diodo e l’Alessandrite sono laser competitivi che possono equivalersi nei risultati. Hanno lunghezze d’onda differenti ma quello che più è importante nell’epilazione laser è il colore della cute e il colore del pelo (i migliori risultati si ottengono soprattutto con una pelle chiara e pelo scuro).
Entrambe le tecnologie vanno a colpire la melanina contenuta nei follicoli. Tuttavia, la principale differenza sta nella specificità per due tipi diversi di pigmento: il laser Alessandrite è più specifico per la Feomelanina e perciò è in grado di colpire anche peli castani chiaro e biondi, mentre il Diodo è più specifico per la Eumelanina e perciò colpisce meglio i peli scuri. Inoltre il laser Alessandrite è più sicuro sulle carnagioni scure, può essere usato anche nelle stagioni calde ed è in grado di distruggere anche i peli più resistenti, non andando ad intaccare i tessuti circostanti.
QUAL è IL LASER MIGLIORE?
Nel mio studio ho messo a disposizione un’apparecchiatura di altissimo prestigio che combina le due tecnologie, Diodo e Alessandrite, in modo da farle lavorare sinergicamente per ottenere il massimo risultato!
FAQ
- L’epilazione permanente è dolorosa? In nessun caso si può parlare di dolore. Si può solo avvertire un senso di calore o un leggero fastidio.
- Quante sedute occorrono? Il numero di sedute può variare in maniera esponenziale in relazione alla fase di crescita del pelo, al suo colore, alla distribuzione e profondità dei follicoli piliferi, all’assetto ormonale del paziente. Solo con una visita preliminare accurata sarà possibile stabilire indicativamente il numero di sedute.
In linea di massima con il laser si possono ottenere già ottimi risultati dopo 5 sedute, con la luce pulsata il numero minimo sale a 10. - I peli non cresceranno più? Ad oggi non esiste al mondo la bacchetta magica! Non a caso si parla di “epilazione permanente” e non “definitiva” poiché una tantum è sempre richiesto un piccolo ritocco, nulla di tragico… dovremmo rivederci un paio di volte all’anno! è infatti possibile che i bulbi inattivati con l’epilazione permanente possano “riprendere vita” in conseguenza a sbalzi ormonali, gravidanza, uso farmaci, etc. Quello che ti garantisco è che con le tecnologie presenti nel mio studio porteremo all’eliminazione permanente i peli superflui per periodi lunghi, in assoluta sicurezza e comfort.
- Posso eseguire l’epilazione permanente in estate? Ti consiglio di sospendere il trattamento nei periodi estivi, soprattutto se coinvolge distretti corporei esposti in maniera diretta al sole.